Tra vent'anni non sarete delusi delle cose che avete fatto ma da quelle che non avete fatto. Allora levate l'ancora, abbandonate i porti sicuri, catturate il vento nelle vostre vele. Esplorate. Sognate. Scoprite. (Mark Twain)

I suggerimenti del mese

Benvenuto Dicembre!

martedì 26 febbraio 2013

Una settimana meravigliosa!

Quante, quante, quante cose da raccontare!!! A partire dalla B.I.T. sabato 16, è stata una settimana incredibile. Con gli occhi strapieni di cose belle e ancora sognante per un'immersione in una Londra bellissima, sto smistando le oltre 620 foto in modo da postarne un po' e raccontare questo nostro viaggio meraviglioso! Per ora solo un assaggio ...

venerdì 15 febbraio 2013

Il giro del mondo in un giorno!

Lo so che oggi comincia il week end, tanto amato perchè ci fa riposare, ci permette anche di fare qualche bel giretto ... ma oggi non c'è meta che tenga ... oggi la mia proposta è unica, la BORSA INTERNAZIONALE DEL TURISMO, la B.I.T.
Chi abitasse in zona Milano o chi riuscisse ad andarci in qualche modo, resterebbe affascinato dalla possibilità che offre questa enorme fiera di poter attraversare tutto il mondo in un giorno solo!
Ma andiamo con ordine. Intanto "cos'è?". La B.I.T. è una grandissima manifestazione volta a mettere in relazione operatori e viaggiatori. In numeri, 2000 espositori provenienti da 120 Paesi del mondo. Tutti lì, a disposizione del pubblico, negli ultimi due giorni conclusivi sabato e domenica, per far conoscere la propria nazione, strutture ricettive comprese. Con guide, gadget, materiale informativo come se piovesse (infatti consiglio di portarsi dietro almeno un trolley e, per esperienza, non basta quasi mai!). Ma non è solo un insieme di stand anonimi. Tutt'altro. Moltissimi ricostruiscono all'interno del padiglione che li ospita paesaggi o caratteristiche del proprio Paese. Ricordo di essermi seduta su una sdraio con i piedi nella sabbia tunisina, mentre ascoltavo e guardavo suonatori e danzatori marocchini, in abiti tipici. Ho sorseggiato thè turco, mojito cubano, mangiato cioccolato italiano, ammirato statue di sabbia giganti, sono diventata un po' indiana quando mi hanno messo il Bindi sulla fronte ed egiziana con un bracciale nello stand dell'Egitto. Mi sono buttata esausta su cuscinoni morbi e tappeti solo per riprendere fiato tra un padiglione e l'altro, ho cercato di organizzare il materiale regalato, ma invano, alla fine ho fatto tutto a casa!
Se si vuole vedere tutta, e ne è sempre valsa la pena in questi anni, si arriva alla sera esausti e con le mani doloranti per aver trascinato tutto il giorno sacchi, sacchetti, valigine, valigione e quanto contengono. Ma è un'esperienza fantastica. Usciti di lì si andrebbe subito in aeroporto, meta casuale, niente valigia, solo per il gusto di viaggiare e vedere dal vivo quello che hanno raccontato in fiera.
Qui http://bit.fieramilano.it/content/perche-visitare il link per avere tutte le informazioni di carattere pratico e non.
Se poi, già che si è a Milano si vuole fare un giro in centro ... storia, arte, shopping, ce n'è per tutti!
Ma il pensiero va a domani, e al mio giro del mondo in un giorno!
Buon week end a tutti!!!

giovedì 14 febbraio 2013

Viaggio alle origini dell' Amore (e della sua festa)


Love is in the air ... buona festa di S. Valentino a tutti! Vero, la festa degli innamorati deve essere tutti i giorni, ma temo che, senza un giorno prefissato, in qualche modo ci si dimentichi che  avere a fianco una persona che ti ama e ti cammina vicino condividendo la sua vita con la tua, è già un gran bel festeggiamento. E poi, il fatto che festeggiare voglia assolutamente dire comprare regali e spendere soldi in gesti apocalittici non penso sia vero. Possiamo aprofittare di questo giorno dedicato all'amore, nel senso completo del termine, per rispolverare il gusto di stare insieme a chi si vuol bene, al di là della fretta che ci trascina in centinaia di cose da fare ogni giorno. Per esempio, io e mio marito non ci siamo mai scambiati grandi regali, ma la torta al cioccolato a forma di cuore, quella c'era sempre. E veniva regolarmente accompagnata da urla e panico cinque minuti prima dell'appuntamento, perchè la tanto romantica teglia a forma di cuore poneva non pochi problemi nella cottura. Ho ricevuto moltissime dimostrazioni d'amore in questo giorno ... dai miei familiari che, oltre a non entrare in cucina per lasciare una giovane innamorata alle prese con il confezionamente di una torta, sentivano le urla e mi aiutavano a rimediare in qualche modo. La torta alla fine è sempre riuscita bene ... miracolo di S. Valentino, il Santo, non il giorno.
E possiamo anche cogliere il pretesto per fare un bel giretto, magari andando a scoprire proprio la città che ha visto nascere il protagonista di oggi.

Che all'origine della festa ci sia Valentino che compie diversi miracoli è assodato. Secondo alcune tradizioni, avendo visto una coppia litigare, mise tra le loro mani una rosa, ponendo fine al litigio. Secondo altri, fece volare intorno a due giovani un gran numero di piccioni che si scambiavano gesti d'amore, e fu così che i due si innamorarono, e gli innamorati presero il nome di "piccioncini". Secondo un'altra versione, poi, Valentino unì in matrimonio una donna cristiana, gravemente malata, e un centurione romano, nonostante i genitori di lei non volessero. Il protagonista però è sempre lui, senza dubbio, Valentino da Terni. Quindi oggi, occhi puntati su ... Terni.

Senza dubbio da non perdere la meraviglia afferta dalle Cascate delle Marmore, talmente belle da essere considerate partimonio dell'umanità. Hanno una storia intimamente legata a S. Valentino per via di un altro suo miracolo, ed esiste anche un "Balcone degli Innamorati", da cui poter ammirare lo spettacolo romanticamente. Romanticamente bagnati, perchè il balcone sta proprio dentro il getto d'acqua, alla fine di un tunnel, anch'esso denominato "degli innamorati". Oltre a poter ammirare le cascate da due belvedere, uno superiore e uno inferiore, c'è la possibilità di percorrere ben 5 sentieri all'interno del parco, che comprendono le cascate ma anche zone attrezzate, la Specola, che è uno splendido loggiato, le grotte, il centro botanico, i canyon del fiume Nera in cui gli appassionati praticano il rafting e molti altri punti interessanti. Questo http://www.marmorefalls.it/index.php è il link in cui trovare molte informazioni, tra le quali prezzi e orari del rilascio dell'acqua, dal momento che le acque del fiume Velino, che danno origine alle cascate, vengono deviate per alimentare centrali idroelettriche.
Ma a Terni c'è molto altro da vedere. Volete fare un salto nel passato? Allora una passeggiata nel Parco Archeologico a Carsule è quel che fa per voi. Bello in estate ma anche sotto la neve, da non perdere l'anfiteatro, il Foro, l'impianto Termale e la via Flaminia. Qui http://www.carsulae.it/home.php?section=home&lang=ita tutte le informazioni per recarsi in  questa meraviglia archeologica.
Infine, per chi si recasse a Terni soprattutto in questi giorni, come non andare a visitare la Basilica di S. Valentino, che contiene il suo corpo? http://sanvalentinoterni.com/1index.htm
Al di là della tomba del santo, la storia della Basilica è lunghissima, comincia prima del 541, anno in cui fu distrutta dai Goti insieme alla città.
Una splendida città che oggi festeggia la sua storia romantica con una bella iniziativa, un concerto tributo a Lucio Dalla che termina "Cioccolentino 2013" a base di cioccolato e musica, e un flash mob , ovviamente a tema, che terminerà con il lancio di palloncini a forma di cuore. http://tuttoggi.info/articolo/52249/

Terni è arte, archeologia, storia, cibo, musica ... che si festeggi o meno, vale la pena di fare una visita all'origine dell'Amore!

martedì 12 febbraio 2013

Presenze e assenze

AAA attenzione... non sono sparita! Sto sistemando tutto per far conoscere questo blog sempre di più. Così, preparo e costruisco, e come una Archimede inerba, cerco di far tutto quello che devo per essere pronta per la B.I.T., la Borsa Internazionale del Turismo che si tiene a Milano, e a cui partecipo ogni anno! Ma di questo parleremo nel week end. Per ora buon Carnevale!!!


giovedì 7 febbraio 2013

Vento, vento, vento ...


Il vento che oggi schiaffeggia allegramente casa mia è inimmagginabile. Rumoroso, fastidioso, di tanto in tanto vedo persino qualche povero uccellino in balia della corrente per aver tentato una rapida, quanto inutile, incursione fuori dal suo nido. Che poi, se proprio c'è un agente atmosferico che mi infastidisce, è il vento. Se prendi l'aereo in una giornata ventosa, preparati a balzellare durante decollo e atterraggio, se sei in autostrada, rallenti in stile lumaca perchè se no è troppo pericoloso. Non parliamo se trovi una giornata di vento mentre affronti un viaggio in nave. A me è capitato. Per fortuna non soffro di nessun disturbo legato al movimento sui mezzi di trasposto, ma assicuro che le facce verdoline intorno a me erano più di quelle rosee. Si complica tutto quando c'è il vento. Tranne a chi pratica sport che proprio di vento necessitano. Quindi, oggi occhi puntati su ... i luoghi più ventosi del pianeta.

Il primo posto ovviamente va a lui, che è finito nel Guinnes dei Primati come luogo più ventoso del mondo. Non è proprio a portata di mano, nè pianificare un viaggio in questa zona è affare semplice, sicuramente. Sto parlando della Baia del Commonwealth, niente meno che in Antartide. Scoperta 101 anni fa e intitolata al Commonwealth australiano, questa baia subisce raffiche di vento che regolarmente arrivano a 240 Km/h. Ventoso, ma affascinante.

Senza andare a scomodare il Polo Sud, se amiamo il vento si può organizzare un bel viaggio in Sudafrica, a Cape Town. Vento a parte, offre una miriade di proposte. Tanto per cominciare è in Africa, con tutta la bellezza che da ciò consegue. Un tuffo nella cultura africana è un rimettersi in forza, è un bagno nello star bene, è una ricarica di energia che ti lascia negli occhi solo cose belle, e nel cuore una malinconia infinita. Da lì, poi, si possono organizzare escursioni varie, come i safari (emozione grandissima) o una visita a Robben Island, l'isola delle foche patrimonio dell'Unesco, usata anche come carcere. E già che ci siamo, uno sguardo ai Pinguini che abitano nei pressi del Capo di Buona Speranza, non sarebbe male. Poi squali, balene ma anche giardini botanici. Montagne o vigne e il lungomare della città, punto importantissimo non solo per i turisti. Il vento c'è, ma sono talmente tante le cose da vedere e da fare, che si può anche sopportare.
Se vi stuzzica, date un'occhiata qui: http://blog.tui.it/viaggio-del-mese/sudafrica/


Infine ci spostiamo in Brasile, a Fortaleza per la precisione, nella città di Paracuru. Definita da molti il Paradiso del Kite, sport che proprio del vento si serve. A parte il fatto che appena ho visto le foto, ho completamente dimenticato la questione vento sì vento no, perchè è incantevole. Spiaggia bianchissima, dune, mare trasparente, fauna e flora ricchissime, quasi quasi... pace se il vento mi innervosisce e non poco, se sto tutto il giorno in un mare del genere secondo me mi passa... basta provare!
Per chi volesse affrontare il vento: http://www.windparacuru.com.br/

mercoledì 6 febbraio 2013

Mare ...

"Il mare incanta, il mare uccide, commuove, spaventa, fa anche ridere, alle volte, sparisce, ogni tanto, si traveste da lago, oppure costruisce tempeste, divora navi, regala ricchezze, non dà risposte, è saggio, è dolce, è potente, è imprevedibile."
(Oceano Mare, Alessandro Baricco)

Sicuramente ormai tutti avrete sentito la notizia dello tsunami di questa mattina, nell'Oceano Pacifico. Come spesso accade, la terra ha tremato e il mare si è preso la sua rivincita, creando un'onda alta più di un metro, che ha investito le isole Salomone. Morti, ovviamente, feriti, ovviamente, molto da ricostruire, ovviamente. Il mare è così, con il suo essere impetuoso è allo stesso tempo magnifico e catastrofico. Quelle stesse isole sono meta ogni anno di grandi viaggi, quelli bellissimi che creano un sacco di invidia a chi non li compie ma vorrebbe, quelli che se fai stampare tutte le foto che scatti non mangi per anni, tutto proprio grazie a quel mare. Oggi, però, non è per la bellezza o la trasparenza dell'acqua che se ne parla, nè per i pesci che la popolano, nè tantomeno per il carattere splendido degli abitanti. Se ne parla perchè il mare, oggi, ha deciso di ricordarci che è bello ammirarlo ma è giusto temerlo. Ma non si può cessare di amarlo, per questo ...

"Ma soprattutto: il mare chiama. (...) Non smette mai, ti entra dentro, ce l'hai addosso, è te che vuole. Puoi anche far finta di niente, ma non serve. Continuerà a chiamarti"
(Oceano Mare, Alessandro Baricco)

martedì 5 febbraio 2013

Primi soldi, prima valigia, primo viaggio ...

Chissà che cosa vi siete comprati voi, che state leggendo questo post, con i primi soldi che avete guadagnato ... io una valigia. Non scherzo, eh, una bella e resistente valigia verde chiaro con bordi rosa. Mi ha accompagnata ovunque per tanti anni prima di essere caricata su un aereo con troppo entusiasmo e aprirsi senza ritegno. Quando l'ho ritirata dal nastro e ho visto che si intravedevano le mie scarpe dalla maniglia, ho capito che quello sarebbe stato veramente il suo ultimo viaggio.
Il primo, invece, è stato a Creta. Ed ha coinciso con la prima volta che ho preso l'aereo ...


Emozionatissima, entro nel nuovo negozio di borse et similia della mia città. Ho con me il primo gruzzoletto guadagnato, l'estate, una voglia matta di partire per Ovunque, e un fidanzato talmente bravo da seguire le mie matterie.
Giro un po' in quel negozio che ora conosco perfettamente ma che all'epoca era nuovissimo e tutto da scoprire, finchè la vedo. Verde chiaro chiaro, bordini rosa, grande, sembra resistente, ha belle tasche ... mi piace, non voglio vedere altro, la compro! E così esco trascinando la mia nuova, prima valigia, davvero solo mia, davvero mia mia, guadagnata, sudata, apprezzata. La porto a casa e la contemplo un pochino ... ma una valigia senza un posto dove andare è incompleta, è un po' come il pane senza niente sopra, buonissimo, ma volete mettere con un goccino d'olio, un pochino di cioccolato, un buon pomodoro, marmellata profumatissima ... insomma fate voi.
Perciò, con i miei soliti compagni d'avventure, il Gruzzolo, l'Estate, il Fidanzato e la Voglia di Partire che è la regina del gruppo, entro solo per avere qualche informazione in un'agenzia. Tutti coloro che hanno lavorato lì sono diventati amici, in seguito.
Certo il momento è un po' caro, è la settimana prima di Ferragosto, però se non vi importa sapere in quale struttura alloggerete e siete disposti a scoprirla in loco, ci sarebbe giusto un'offerta ... inutile dirlo, entrammo in 5 ed uscimmo in 4 ... il Gruzzolo ci aveva lasciato. Per un posto più felice, dove era in buona compagnia.

In capo a due settimane eravamo pronti ad affrontare la nostra prima, e permettetemi, davvero un po' tragicomica, partenza dall'aeroporto. Non avevamo idea dei passi da fare, delle procedure da seguire, niente, seguivamo indicazioni di persona in persona. Un mezzo disastro, corredato da tante risate, però. Insomma, riusciamo a sbrigare tutto in tempo, causo un piccolo trauma al piede ad un povero ragazzo in fila dietro di me (le sue urla "Mamma mia che dolore!" non me le tolgo più dalla testa), ma dopotutto era la prima volta che pilotavo la mia valigia nuova, e ci imbarcano sull'aereo. Controllo, seguo le indicazioni in caso di catastrofe e finalmente decolliamo. La sensazione di vuoto alla pancia del primo decollo è incredibile, anche perchè non sai quanto dura, poi quando "gira" l'aereo, i vuoti d'aria, ogni rumore è nuovo e sembra un annuncio di sciagura ... che spettacolo!!!
Atterriamo che è sera e nel tragitto dall'aeroporto all'albergo non riusciamo a vedere granchè, però almeno ci hanno detto la struttura che ci ospiterà nella settimana. La stanza è immensa, il personale cordialissimo, ci preparano qualcosa da mangiare anche se siamo ampiamente fuori orario di cena. E così siamo pronti all'esplorazione, il giorno dopo.
Creta è bellissima. Spiagge, storia, ospitalità autentica ... tutto condensato in una piccola isola. Visitiamo Cnosso, ci tuffiamo nella mitologia insieme al Minotauro, esploriamo il Museo Archeologico e le sue moltissime meraviglie.
Dal nostro albergo con pochissimi minuti di passeggiata si arriva nel piccolo paesino pieno di locali sul mare e negozietti tipici, tutto quello che si può ricavare dalle olive e dagli ulivi, lo potete trovare senza difficoltà. Trascorriamo la settimana tra relax, divertimento, buonissimo mangiare, passeggiate ed esplorazione dell'isola. A volte quest'ultimo passaggio è risultato un po' difficoltoso, però ... di ritorno da una bellissima giornata trascorsa ad Agios Nikolaos, località splendida con spiagge bellissime e un centro molto ben curato, avendo preso il bus di linea, scendiamo ad una fermata "standard" diciamo, non turistica, quindi cominciamo a camminare, camminare, camminare ... due giovani innamorati e leggermente sperduti, soli in mezzo agli ulivi, con la sola compagnia delle cicale ... bellissimo ... la prima mezz'ora. Ma dopo che si cammina per non si sa più quanto, con la paura di doverlo fare almeno altrettanto, diciamo che la poesia può venir meno ... e così ci troviamo a fermare un taxi che ci porta a destinazione in ... 2 minuti! Eravamo arrivati, i piccoli esploratori erano arrivati a destinazione!
I ricordi di Creta sono dolcissimi, ci torneremmo domani. La Grecia ha un fascino unico! Da provare assolutamente e da riprovare spesso, infatti è sempre nella mia lista dei desideri in pianta stabile. È come se, una volta arrivati lì, si venisse inglobati in una famiglia gigante, di quelle di una volta, dove si parla tanto, si mangia tantissimo e si viene coccolati in continuazione. Splendido, veramente.
E poi alcune delle persone che abbiamo conosciuto grazie a questo viaggio sono adesso carissimi amici che sentiamo con regolarità, anche se riusciamo a vederli poco per la distanza.
Una settimana passa in fretta purtroppo e siamo di nuovo pronti a riempire la valigia. Un po' più stipata che alla partenza perchè c'è qualche regalino, ricordo del nostro primo viaggio in aereo, con la mia prima valigia, comprata con i primi soldi guadagnati.

Qualche piccola dritta ...
Chi fosse interessato alla parte archeologica, non si fermi alla visita di Cnosso che, seppur molto suggestiva, è in gran parte ricostruita. C'è un sito, a Malia, molto ben conservato e per nulla toccato da rifacimenti vari, è bellissimo. E, se voleste soggiornare a Sissi, noi siamo stati all' Alexandros Hotel, e ci siamo trovati benissimissimo!
Ah, comunque, la valigia non viaggia più con me, ma non l'ho buttata ... troppi ricordi ...

venerdì 1 febbraio 2013

Un week end ... da favola!


Vero, non sono più una bimbetta, ma subisco ancora prepotentemente il fascino dei cartoni, soprattutto Disney. Per fortuna non sono la sola, tant'è che con alcuni amici stiamo organizzando una serata Disney per l'appunto. Tutto ciò mi ha portato a questo post, e questo post, a sua volta, porterà voi ... nei luoghi delle favole! Oggi quindi, organizziamo un fine settimana da favola!

Se tanti luoghi presenti nei cartoon sono facilmente riconoscibili, pensiamo alla parigina Cattedrale di Notre Dame o alla Pechino di Mulan, altri invece vanno cercati con più attenzione, ma sono luoghi incantevoli per trascorrerci alcuni giorni di relax.

Per esempio:

1) chi volesse sentirsi la Principessa Aurora per qualche giorno, metta la corona in valigia e parta subito per la Baviera, dove si trova il castello di Neuschwanstein. Il castello delle favole per eccellenza, piacque talmente a Walt Disney che, oltre ad utilizzarlo nel celebre cartone, volle che ne fosse costruito uno in ogni parco di divertimenti Disney. Bello fuori e meraviglioso dentro, con le stanze dedicate alle opere di Wagner, riccamente decorate. E poi la sala del trono, la camera da letto con tanto di lavabo provvisto di acqua corrente, una grotta con stalattiti e stalagmiti che porta alla sala da pranzo. Si può raggiungere a piedi, in bus o ... in carrozza! Veramente principesco!

Per saperne di più: http://www.tuttobaviera.it/neuschwanstein2.html

2) Avete voglia di un goccio di avventura in più? Volete un confronto con niente meno che re Artù? Allora il posto giusto è il complesso di San Galgano, vicino a Siena. Pare che ci sia una spada conficcata in un masso nella Rotonda di Montesiepi, che risalga al XII secolo. Purtroppo oggetto anche di atti vandalici, è stata studiata da grandi esperti di spade medievali. E poi, a 35 km c'è Siena, città incantevole e molto ospitale. Per un week end di azione, seguito da un buon bicchiere di vino e tante specialità toscane da gustare!

Qui info: http://www.sangalgano.org/spadaroccia.htm

3) Di nuovo in Italia, di nuovo principi e principesse. Pare che il castello Savoia, a Gressoney-Saint-Jean in valle d'Aosta, abbia ispirato il castello del principe/bestia de "La Bella e la Bestia". Immerso nel verde, con l'esterno rivestito in pietra e addirittura un giardino botanico, entrando è necessario indossare i calzari per preservare il pavimento originale. Chicchissimo! Vedere il cartone e partire!

Un po' di notizie qui: http://www.lovevda.it/turismo/scopri/cultura/castelli/castel_savoia_i.asp?tipo=scheda&pk=873&nomesch=sch_Patrimonio

4) Questo luogo è magico indipendentemente dal fatto che sia stato di grande ispirazione per il celebre cartone "Rapunzel e l'intreccio della torre". La bella principessa Rapunzel, rapita da una strega cattiva, è rinchiusa in una torre altissima che, a ben guardare, assomiglia proprio a ... Mont Saint-Michel. L'isolotto, posto nella costa settentrionale francese, è collegato alla terra ferma da una lingua di terra che, per effetto della marea, compare e scompare, laciandolo dunque completamente isolato. Per gli amanti della natura è fantastico per effetto del cambiamento delle maree che scombinano il paesaggio. Ma anche gli amanti dell'architettura troveranno quel che fa per loro. Da non perdere l'Abbazia e i bei musei.

Info: http://www.ot-montsaintmichel.com/index.htm

Buon week end da favola a tutti!!!