
"Famiglia spagnola vende tutto quello che possiede per comprare un camper e fare il giro del mondo".
Scelta ardita, decisamente, e da qualcuno molto criticata. Ma, sinceramente, chi non ha pensato almeno qualche volta al classico "mollo tutto" per scegliere di ricostruire la propria vita più o meno lontano?


Questa famiglia spagnola invece no. Marito, moglie e due bimbi piccoli, un camper e una vita tutta da inventare e da vivere in giro per il mondo, toccando con mano la realtà e non solo studiandola, imparando che cosa ci distingua e che cosa ci unisca conoscendo le persone, incontrando gli altri. Sembra una favola, e invece non lo è. A volte forse non serve essere fisicamente lontani per esserlo davvero, nel bene e nel male, le anime affini si toccano nonostante le distanze, e quelle che non lo sono si evitano nonostante la vicinanza. Ammiro molto questi intraprendenti Fernando e Fleur, nei loro occhi c'è quel guizzo di felicità, anzi Felicità, che solo chi rischia un pochino può permettersi di avere.
Pur avendolo pensato tantissime volte, non so se avrei la loro intraprendenza. Mi piace pensare di tornare e raccontare, anche per far vivere il viaggio a chi non era con me. E il viaggio si racconta principalmente con gli sguardi. Sono gli occhi che, prima ancora delle parole, rivelano quello che è stato il nostro viaggio. E questo non si può fare a distanza. Sì, lo so, ora abbiamo tanti mezzi tecnologici a disposizione che ci fanno sentire vicini vicini anche quando siamo ai capi estremi del mondo ... ma, non so, è bello raccontare senza interferenze, senza ritardi nel suono o dovendo sincronizzare gli orologi. Allora forse più di mollare tutto radicalmente, non è meglio sapere di poter cambiare vita qui, dove si è, andando dove si vuole, quando si vuole, per quanto tempo si vuole? Decisamente sì, secondo me! Partire e ritornare per poter ripartire!
Ciao, hai notizie di questa famiglia? Blog?
RispondiEliminaGrazie
Nicoletta, mamma che vuol partire
Ciao Nicoletta! Ti riporto la notizia più attuale che ho trovato, risale però a novembre:
Elimina"Ad oggi, i due vivono in giro per il mondo con i loro camper, cambiando residenza ogni 6-12 mesi e dando ai loro figli un’istruzione privata con docenti a pagamento. Il loro guadagno, spiegano, proviene da lavori saltuari di tutti i tipi che, essendo sempre in movimento, riescono a cogliere al volo con la massima facilità."
Nessuna traccia di blog nè su di loro nè curati da loro, purtroppo.
Sai già dove vorresti andare? Perchè proprio in questi ultimi periodi anche io e mio marito abbiamo sviluppato un piccolo progetto in questo senso...
Grazie mille per aver visitato il mio blog, spero che ti piaccia e che tu continui a farlo! Buona giornata!